
Ereditare una casa in Italia, per quanto piccola, richiede determinati passaggi da seguire e delle precauzioni da prendere per le quali è consigliabile contattare un avvocato che ha una certa esperienza nel settore. Soprattutto per uno straniero.
Dal 2010, gli avvocati dello Studio Legale Govoni si sono occupati di successioni, eredità e testamenti. Nel corso degli anni hanno assistito vari clienti da tutto il mondo, con casi di successione che hanno interessato proprietà o beni presenti in Italia.
Quando un individuo muore, la proprietà e altri beni situati in Italia devono essere liquidati e distribuiti, indipendentemente dal fatto che esista o meno una ultima volontà testamentaria. È necessario stabilire un titolo legale per gli eredi e i beneficiari al fine di ottenere i beni.
Per tale motivo, assistiamo i clienti in tutte le fasi della procedura, anche senza che sia necessaria la presenza fisica in territorio italiano, per ottenere i beni della successione del defunto.
Perché dovrei assumere un avvocato per un caso di ereditarietà in Italia?
La successione si apre con l’evento della morte del testatore e, da allora in poi, funziona con effetti retroattivi. Questo momento è anche cruciale per l’adempimento di tutte le formalità che devono essere espletate, inclusi gli obblighi fiscali.
A causa della complessità di questi casi, in particolare per i clienti stranieri che si trovano al di fuori dell’Italia, l’assistenza di un avvocato esperto in eredità è vitale per gestire tutte le procedure legali, soprattutto nei casi in cui si riscontrano conflitti tra eredi o creditori che ne contestano la volontà.
Inoltre, ci sono penalità nel caso in cui le procedure non vengono rispettate in modo tempestivo.
Un amministratore di una proprietà, spesso un familiare o un amico fidato, avrà bisogno dell’assistenza di un avvocato esperto in tema di successione per garantire che la volontà del defunto aderisca alla legge sulla successione e che sia applicata correttamente.
Cosa fa un avvocato specializzato?
I nostri avvocati esperti spiegheranno chiaramente le procedure e si assicureranno che tutte le misure siano prese in considerazione entro i termini previsti dalla legge, garantendo per quanto possibile che siano tutelati gli interessi del cliente.
Un avvocato esperto in diritto delle successioni può prevenire l’incorrere di eventuali sanzioni e consigliare su come procedere per una pianificazione patrimoniale.
Testamento
La nostra assistenza in materia di diritto di successione riguarda la redazione di testamenti nel rispetto della legge e la regolamentazione del trasferimento di ricchezza, che spesso riguarda beni immobiliari, da una persona ad un’altra.
Questo è un passaggio cruciale che necessita di un’adeguata assistenza per tradurre le ultime volontà del defunto in concetti legali.
La legge italiana stabilisce una “quota di legittima” che deve essere rispettata nella redazione di un testamento.
Se tale quota è stata intaccata, può essere eseguita un’adeguata azione di riduzione con le opportune azioni legali per una migliore tutela delle parti danneggiate.
Potrebbero esserci più beneficiari della stessa successione, in questo caso dovrà essere effettuata un’adeguata analisi della massa ereditaria, una valutazione di crediti, un’analisi delle attività e passività (debiti) o elementi negativi, ed infine decidere se procedere o meno con l’accettazione dell’eredità.
È altrettanto importante che gli eredi conoscano l’estensione dei loro diritti e doveri. Da qui la necessità di essere pienamente informati e di valutare se e come accettare l’eventuale eredità, grazie anche al beneficio d’inventario.
I casi più comuni si trovano nella successione legittima (senza testamento, con testamento invalido o eredità parziale) o successione testamentaria (testamento presente). Nel caso di testamenti di soggetti stranieri, la legge italiana stabilisce che questi devono essere autenticati da un notaio italiano.
Qualsiasi altro patto successorio è vietato dalla legge (noto come il divieto di patti successori ai sensi dell’art. 458 codice civile). Infatti, nessuno può stabilire patti unilaterali o bilaterali o disporre dell’eredità di qualcuno, mentre il testatore è ancora in vita, a favore di potenziali beneficiari (come eredi o legatari).
Tuttavia, l’ordinamento italiano prevede un’esenzione da questo divieto con l’istituzione dei patti di famiglia, soprattutto nel caso del passaggio dell’impresa a conduzione familiare.
In questi casi, si assiste l’imprenditore che può decidere di delegare in tutto o in parte la sua azienda o la partecipazione di essa a favore di una o più persone.
Con questo istituto, il legislatore italiano intende garantire la migliore continuità nell’azienda di famiglia e lo Studio assiste il cliente nel delicato passaggio generazionale.
Trust
Nel 1992, in Italia, il Trust è entrato in vigore attraverso la ratifica della Convenzione dell’Aia del luglio 1985 e il riconoscimento della legge n. 364 del 16 ottobre 1989. Il Trust è uno strumento basato su un rapporto fiduciario e affidabile tra soggetti coinvolti, trustee, settlor e beneficiario, e mira a raggiungere un obiettivo prefissato.
La figura dell’avvocato, quale principe e difensore della privacy e degli aspetti fiduciari, è fondamentale in operazioni di tale natura.